Uno striscione con la scritta "Desirée come Pamela - L'immigrazione uccide" in cui vengono menzionate (loro malgrado) due giovanissime ragazze, vittime della brutalità e della depravazione umana, è stato appeso lo scorso 3 novembre, vicino all'ingresso della Casa dell'accoglienza di Cremona.
Vittorio Sgarbi,ha tenuto una lectio magistralis su 'Cultura e destino', in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Palermo.
Sgarbi tra i vari argomenti affrontati ha toccato il tema degli immigrati richiamando al rispetto dell’articolo 10 della Costituzione.
Non si ferma la tragedia dei migranti morti in mare mentre cercano di raggiungere l'Europa: 1.987 persone hanno perso la vita nei primi 10 mesi del 2018.
“L’accoglienza dei migranti non e’ quella che puo’ offrire l’albergatore sull’orlo del fallimento. E’ un sistema stabile, che coinvolge comunita’ e istituzioni locali. Con tutto il rispetto, questo decreto rischia invece di portarci indietro, al sistema dell’albergatore fallito”. Mario Morcone (foto), già prefetto capo del Viminale, oggi direttore del Cir, Consiglio italiano per i rifugiati, non nasconde le critiche al decreto sicurezza, che inizia al Senato l’iter parlamentare.
Ha aperto i battenti vicino a Sarajevo il campo di accoglienza per migranti e rifugiati inaugurato dal governo della Bosnia ed Erzegovina. Nel Paese c’è un crescente numero di migranti in arrivo da Afghanistan, Pakistan, Iran, Iraq,Siria, Marocco, Algeria e altri Paesi, che cercano di attraversare la la Bosnia ed Erzegovina in quella che viene chiamata “la nuova strada dei Balcani”.
“Abbiamo a stento evitato una crisi umanitaria. Entro la fine della prossima settimana avremo 4mila posti di accoglienza disponibili in tutto il Paese. La più grande sfida è la mancanza di sistemazioni, con persone costrette a dormire all’aperto. Tuttavia alla fine della prossima settimana dovremmo essere pronti. Dobbiamo anche pensare che siamo stati molto fortunati con il tempo: se l’inverno fosse cominciato la scorsa settimana, avremmo avuto dei problemi”, ha spiegato Peter Van Der Auweraert, responsabile dell'Organizzazione per le Migrazioni in Bosnia ed Erzegovina.
Il centro è una risposta del governo alle critiche delle organizzazioni internazionali e dagli operatori umanitari, molto preoccupati dall’arrivo dell’inverno, per la presenza di migranti e rifugiati costretti a dormire in tende o all’aperto.
"Infine le autorità bosniache hanno aperto un luogo per dare rifugio a chi ne aveva necessità. Alcuni migranti però sperano ancora di entrare nel territorio dell’Unione Europea. Per questo si spostano verso ovest. Per questo le forze di sicurezza del paese hanno aumentato i controlli nei treni, nei bus e nel trasporto pubblico".(Euronews)
Donald Trump cavalca il tema immigrazione in vista di Midterm e annuncia che vuole firmare un ordine esecutivo per mettere fine al diritto costituzionale di cittadinanza per i bimbi nati in Usa di persone che non sono cittadini americani o che sono immigrati illegali.
Il decreto Sicurezza e immigrazione presenta vari punti di incoerenza, a partire dall’allungamento dei tempi della detenzione, in parte “finanziati” da un fondo europeo dedicato all’integrazione. Poi c’è la riduzione delle tutele umanitarie, che aumenta gli irregolari, e non ultimo il fatto di mescolare in uno stesso dispositivo di legge immigrazione e protezione umanitaria con contrasto al terrorismo e alla criminalità mafiosa.
Due presunti stupri commessi da immigrati si sono rivelati due bluff. Accade a Milano, dove gli agenti della squadra mobile hanno svolto le dovute indagini a seguito di due denunce da parte di altrettante adolescenti che hanno sostenuto di aver subito violenza sessuale da parte di uomini di colore. In questo caso, però, entrambe le accuse si sono rivelate completamente infondate.
Fatica e minacce non fermano la carovana di migranti diretta dal Sud America agli Stati Uniti. Migliaia di persone in fuga dalla miseria e dalle violenze dell’Honduras stanno cercando di attraversare il Messico, l’ultimo grande ostacolo prima del sogno americano
In Bosnia-Erzegovina resta chiuso al traffico il valico di confine con la Croazia di Maljevac, a Velika Kladusa (foto), dove gruppi di migranti hanno cercato di passare con la forza in territorio croato, scontrandosi con le forze di polizia.