"Comu finisci se cunta" dicono in Sicilia (acronimo C.F.S.C.) ma il rischio che l'Italia perda peso nel prossimo Parlamento europeo, in ragione della resistibile ascesa dei sovranisti, è concreto.
Proseguno in Francia le proteste del sabato nelle piazze dei cosidetti gilet gialli.
Proseguno in Francia le proteste del sabato nelle piazze dei cosidetti gilet gialli.
Ieri, dopo nove giorni è tornato a Palazzo Farnese, la splendida sede dell'Ambasciata della republique, l'amabasciatore in italia, richiamato da Presidente Macron "per consultazioni"dopo la trovata idiota di Di Maio di andare a Parigi e incontrarsi con il capo dei casseurs, i gilet gialli, che peraltro, dopo l'incontro, l'aveva spernacchiato a mezzo stampa.
Guy Verhofstadt (foto), l'esponente liberale belga capogruppo dell'ALDE, ha platealmente tratto ispirazione dall'incipit della prima Catilinaria di Cicerone (Usque tandem Catilina...) per concludere il suo intervento (in Italiano) al Parlamento Europeo.
Antonio Ricci, il guru di Striscia la notizia, potrebbe dedicare una serie di speciali al M5s poiché non si contano più le FDM che il suo capo politico e molti tra amministratori e ministri da due anni a questa parte hanno inanellato.
Al netto di torti e ragioni che non stanno mai da una parte sola, la decisione della Francia di richiamare il suo Ambasciatore in Italia "per consultazioni" offre la misura dell'isolamento politico in cui questo governo di presuntuosi incapaci ci ha ficcato.
Nonostante il "no, grazie" di Jacline Mouraud, agli inizi di gennaio,Luigi di Maio il capo politico M5S, nonchè vicepremier e ministro per lo sviluppo economico del governo italiano, insieme al "pasionario" Alessandro Di Battista è volato a Pargi convinto di vedere premiato il suo perseverante corteggiamento ai Gilet gialli.
L'Espresso in edicola questa settimana pubblica l'ennesima denuncia sulla Guardia costiera libica dove alcuni ufficiali nel silenzio complice delle gerarchie svolgono il doppio ruolo di scafisti e intercettatori riempiendosi le tasche dei soldi che spillano ai migranti e alle loro famiglie.
"Rispondere a un problema con un altro problema non risolverà nessun problema".