E' ben noto che tutta l'attività dei parlamentari pentastellati è eterodiretta dal quel furbacchione di Davide, erede e patron della Casaleggio & Associati s.r.l. che è il vero centro decisionale del grillismo.

Oggi il Ministero degli esteri del governo italiano in una nota ha confermato di non essere mai stato messo al corrente delle intenzioni del Ministro della Difesa del governo italiano, Elisabetta Trenta, di ritirare il contingente militare italiano dall'Afghanistan. Però!

"Noi e Salvini siamo dei pionieri, entrambi abbiamo dimostrato che l’immigrazione può essere fermata. Lui l’ha fatto via mare in Mediterraneo, noi ungheresi via terra, lungo i Balcani.

Si sa: la diplomazia è anche l'arte di manipolare le parole al punto di rendere i concetti interpretabili e comunque sfumati.

Rispondendo ad una domanda diretta su che giudizio desse del congresso della Cgil e dell'elezione di Maurizio Landini a Segretario generale del più grande sindacato italiano un esponente di primo piano della Uil è stato laconico: "Se Landini fa il Landini abbiamo un bel problema".

Quale sarà l'effetto sull'Europa futura del rinnovato asse franco-tedesco siglato ieri ad Aquisgrana (città dove, non a caso,è sepolto Carlo Magno)?

Considerato il profilo del personaggio non è stato uno scherzo di carnevale di cattivo gusto e probabilmente è un caso fortuito ma il senatore pentastellato Elio Iannutti (nella foto con Luigi Di Maio) ha scelto il giorno ideale per proporre il suo indecente coming out antisemita.

Una rondine non fa primavera ed è bene non coltivare troppe illusioni poichè l'uscita dal tunnel è ancora lontana tuttavia il primo test elettorale nazionale, il collegio uninominale di Cagliari per la Camera, ha dato un esito tutt'altro che scontato, visto che i pentastellati, nelle scorse politiche avevano fatto un vero e proprio exploit, arrivando al 40%.

La cronaca degli ultimi giorni ha dato conto di due operazioni di polizia, nelle province di Matera e Latina che hanno smantellato organizzazioni criminali dedite al caporalato e al reclutamento di braccia per l'agricoltura a basso costo.

Il "trionfo" postmoderno andato in diretta televisiva dall'aeroporto di Ciampino, con la sfilata davanti agli operatori e ai due ministri è stato uno spettacolo più sgradevole e ingannevole di quanto ci si potesse attendere.