FDM (VIDEO)

Antonio Ricci, il guru di Striscia la notizia, potrebbe dedicare una serie di speciali al M5s poiché non si contano più le FDM che il suo capo politico e molti tra amministratori e ministri da due anni a questa parte hanno inanellato.


L'ultima (o la penultima?) è di questa mattina. Il governo ha cambiato posizione sulla crisi venezuelana dopo un accorata lettera del presidente ad interim del paese sudamericano (che fino a due anni fa Di Maio era convinto fosse Pinochet) e un incontro di Salvini con una delegazione di parlamentari italovenezuelani.
A imporre il cambio di strategia il vice(?)premier e capo della Lega. "Il governo considera inaccettabile e condanna fermamente ogni tipo di violenza e si esprime a favore di una soluzione pacifica. Il governo ritiene che le scorse elezioni presidenziali non attribuiscono legittimità democratica a chi ne è uscito vincitore, cioè Nicolas Maduro", ha dichiarato il ministro degli Esteri, Enzo Moavero (toh! Chi si rivede!), nelle sue comunicazioni alla Camera. "La nostra posizione è coerente con le conclusioni, con il comunicato del Gruppo di Montevideo e con la dichiarazione del 26 gennaio dei Paesi europei".
Dunque, Bye Bye Maduro l'amico di Dibba e del M5S.
Il primo round del vertice l'ha dunque vinto Salvini. Se non che si sta parlando anche di Tav. Finalmente è stata consegnata a Palazzo Chigi la famosa analisi costi-benefici (costata 300mila euro) prodotta dalla Commissione presieduta dal professor Marco Ponti e che "boccia" la Tav. Salvini ha fatto sapere che non ha ancora letto il dossier ma che, secondo lui, si deve andare avanti. Dall'analisi emerge che si verificherebbero perdite per 7 miliardi e vantaggi economici per 885 milioni. Ad occhio appare assai poco verosimile. Si dovrà capire come sono stati fatti i conti e si dovrà rispondere a diverse altre domande. Sarà interessante capire se (e in che misura) sul controverso tema peserà il risultato del voto in Abruzzo. In altre parole se Salvini, con il Venezuela, avrà messo a segno un semplice knock down e, con il Tav, stia preparando il canonico uppercut per il knock out.
Tuttavia i due genietti del M5s per oggi la loro bella  FDM l'hanno già fatta.
(E.P.)