Dario Corallo (foto), 30 anni, sfiderà i big del Partito Democratico alle prossime primarie dem. Laureato in filosofia, membro della Segreteria nazionale dei Giovani Dario Corallo, 30 anni, sfiderà i big del Partito alle prossime primarie dem. Laureato in filosofia, membro della Segreteria nazionale dei Giovani Democratici dal 2016 con la delega alla comunicazione, iscritto al Partito Democratico fin dalla sua fondazione alla sezione del Laurentino 38, nella periferia di Roma.
Luigi Di Maio assicura che "gli attacchi di media e Ue sono riusciti nel miracolo di compattare" M5s e Lega, due partiti che correranno separati alle elezioni.
E aggiunge che l'Ue non sarà un problema, perché "alle europee di maggio ci sarà un terremoto politico.
Secondo molti osservatori dietro la linea dura adottata del governo contro la commissione europea si celerebbe il timore di contraccolpi sui mercati e sul giudizio delle agenzie di rating: se scoppierà la tempesta qualche correzione nella manovra potrebbe arrivare.
Una domanda si aggira per i social: "Cosa sono esattamente per Di Maio le 'spese immorali'?". Ed è così che i paletti all'impiego del reddito di cittadinanza ipotizzati dal vicepremier offrono un nuovo argomento di discussione alla rete: praticamente compatto nel condannare l'uscita del leader pentastellato - 'reo' di non aver fornito indicazioni precise su quale tenore di vita dovrebbe seguire chi richiederà il Rdc -, il web si interroga ora su quali implicazioni potrebbe avere uno "Stato che darà giudizi morali sui propri cittadini".
In un'intervista al Corriere della sera l'ex Presidente della Commissione europea Romano Prodi non ha nascosto le sue preoccupazioni per lo stato dei rapporti tra Italia e UE:
"Anch'io ho criticato più volte l'Europa, però per mostrare i muscoli bisogna averli. Quando toccò a me, prima di parlare portai il debito a poco più di 100.
A poche ore dall'intesa raggiunta dal governo che prevede il rapporto deficit Pil al 2,4% per il 2019, per poi scendere al 2,1% l'anno successivo e all'1,8% nel 2021, la situazione appare tutt'altro che chiara.
La Lega di Salvini ha presentato al Senato un disegno di legge in cui si prevede un un test d'italiano agli stranieri che vogliano diventare cittadini italiani.
Si prevede l'introduzione di un test di lingua italiana, cultura generale, di storia e infine di usi e costumi nonchè la lingua locale della regione nella quale è ospitato.
"Nel decreto in vigore ci sono soprattutto tante misure concrete per la città, per i suoi abitanti, per le imprese e per il porto. Misure che rafforzeremo ulteriormente in Parlamento". Così su Facebook, a proposito del Decreto Genova, il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli.
In Messico e in Sud America sta montando la protesta contro Alessandro Di Battista a causa, si legge nei principali social network "delle politiche razziste e fasciste sostenute dal governo Lega-M5S" dalle quali non solo non si è mai dissociato ma le ha giustificate anche durante il suo tour americano.
La causa è l'ultima "prelibatissima spremuta d’umanità", dal titolo I nuovi zapatisti con la Coca Cola, pubblicato domenica scorsa sul Fatto Quotidiano.
All’inizio dell’articolo Di Battista racconta di come è riuscito ad entrare nella comunità autonoma zapatista di Oventic. Dibba ha detto di essere «un volontario in una comunità in Guatemala" omettendo però di dire di essere anche un ex deputato del principale partito di governo italiano e non ha detto di essere un giornalista che stava facendo un reportage.
Sarebbe stato infatti difficile difficile giustificare come il M5S di cui, anche se non è deputato Dibba è magna pars,è a favore della “chiusura dei porti” alle ONG e sostenga il Decreto Sicurezza di Salvini che dà un giro di vite alla concessione della protezione umanitaria. Va anche ricordato che quando il M5S parlava di ONG “taxi del mare” Di Battista era ancora deputato.
Sul web gira una sorta di foto segnaletica di Di Battista per avvertire “le comunità” latinoamericane della presenza nell’area dell’esponente politico di un partito che fa parte del “governo razzista e di ultradestra italiano” e che si presenta come “un cooperante di sinistra” ma che in realtà è “leader del M5S” partito che sostiene “posizioni fasciste e razziste e cotnro i migranti africani, asiatici e latinoamericani”.