In provincia già raccolte più di 2000 firme
La pressione fiscale continua inarrestabile. E di fronte a segnali come la gravità della situazione economica e l’alto tasso di disoccupazione – che hanno portato a una lunga stagnazione del Paese – la Cisl risponde con la sua campagna per “Un fisco più equo e pi giusto”. Basata su una raccolta firme per un progetto di legge di iniziativa popolare, l’obiettivo della campagna Cisl è quello di spingere il governo ad adottare un sistema fiscale che rafforzi i redditi dei lavoratori e dei pensionati.
Cavalli di battaglia: bonus di 1000 euro in più per lavoratori dipendenti, autonomi, giovani lavoratori e pensionati; zero tasse sulla prima casa; nuovo assegno familiare e più servizi per chi ne ha bisogno. Durante la raccolta firme, avvenuto negli scorsi giorni anche a Piazza Armerina, il responsabile zonale Cisl tiene a puntualizzare circa le necessità che spingono questa riforma, che a detta sua si tratterebbe della concretizzazione di un “fisco amico”.
Non mancano le precisazioni del responsabile provinciale Cisl Guarino Tommaso che sintetizza i punti salienti della proposta di legge e che sottolinea come già in provincia si siano raccolte più di 2000 firme. Anche se le attese sono ben più alte.