Gialloverdi a picco al CSM. Eletto Vicepresidente il dem David Ermini. Di Maio furioso

Clamoroso a Palazzo dei Marescialli. Il M5s non ha trovato alleati per conquistare la maggioranza al plenum del CSM e così, alla terza votazione, con 13 voti è stato eletto Vicepresidente dell'organo di autogoverno della Magistratura David Ermini, 59 anni, deputato del Pd per due legislature e avvocato penalista.


"Ho chiesto la sospensione dell'iscrizione al PD perché ritengo che quando si assume un incarico istituzionale si deve avere la possibilità di essere libero". Così il nuovo vicepresidente del Csm in un breve intervento dopo la sua elezione. Chi arriva al Csm, ha aggiunto Ermini, "dismette la propria casacca", e "risponde solo alla legge e alla Costituzione".
Ermini si è rivolto poi al Capo dello Stato: "Mi riporto alle parole che lei ha pronunciato in maniera forte durante la cerimonia di insediamento al Csm: la cosa principale è che nessuno di noi, dei cittadini, è al di sopra della legge. Dobbiamo tenere di fronte a noi la legge e la Costituzione. Il presidente della Repubblica è il garante della Costituzione - ha aggiunto - a cui mi rivolgerò in maniera pressante e continua durante il mio mandato"
Furioso per la clamorosa sconfitta il vicepremier Luigi Di Maio si è sfogato in un post su Facebook,"È incredibile! Avete letto? Questo renzianissimo deputato fiorentino del Pd è appena stato eletto presidente di fatto del Consiglio superiore della magistratura. Lo hanno votato magistrati di ruolo e membri espressi dal Parlamento. Ma dov'è l'indipendenza? E avevano pure il coraggio di accusare noi per Foa che non ha mai militato in nessun partito. È incredibile. Il Sistema è vivo e lotta contro di noi".