Casapound pronta a “invadere” Milano il 23 marzo, in coincidenza con il centenario della fondazione dei “fasci di combattimento”, o “semplice” concerto degli Zeta Zero Alfa, come spiegato sulla pagina ufficiale del partito neofascista? Nel dubbio c’è lo stop. Anche se non è stato presentato nessun preavviso ufficiale per la manifestazione del 23 marzo, la prefettura di Milano ha comunicato che “per evidenti e gravi ragioni di ordine e sicurezza pubblica non sarà comunque consentita alcuna iniziativa in luogo pubblico che abbia carattere commemorativo o rievocativo”. Questa la decisione presa al termine della riunione di ieri, 13 marzo, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Il 23 marzo, in coincidenza con il centenario della fondazione dei “fasci di combattimento”, Casapound aveva annunciato a Milano l’intenzione di organizzare un concerto per festeggiare i 20 anni di attività della band “ZetaZeroAlfa“, gruppo che vede come frontman il fondatore Gianluca Iannone. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ribadisce che Milano è e resterà sempre una città profondamente antifascista.