Dopo la tragedia avvenuta a Roma, nel quartiere di San Lorenzo, Forza Nuova ha annunciato la fine ''del tempo dell'indignazione mediatica'' e la scesa in piazza di persona. Il motivo si concentra su quanto accaduto a Desirée Mariottini, la ragazza di 16 anni che è morta dopo essere stata drogata e stuprata. Il raduno dei forzanovisti, indetto nel pomeriggio di oggi, rischia di innescare degli scontri tra i militanti d'estrema destra e i centri sociali.
''Sabato saremo a San Lorenzo per dire basta, per svegliare il quartiere e il popolo di Roma, per invitare i romani a combattere e ad autorganizzarsi contro immigrati non regolari che ormai ci hanno dichiarato guerra - scrive Forza Nuova sulla propria pagina Facebook - Polizia e Politica non sono in grado di difenderci, anzi, vediamo poliziotti nascondere, insabbiare e coprire un abuso e un omicidio.
Sabato saremo per le vie dello storico quartiere romano per gridare che non ci sono più zone franche, che la tirannia autorazzista deve cessare''. Sotto al post, un'ottantina di commenti. Ingiurie verso Laura Boldrini e la sinistra, incitazioni alla violenza, frasi intrise di spirito identitario e di difesa del popolo italiano. In alcuni si legge: ''Pronta a combattere con voi, è ora di difendere i nostri figli e le nostre figlie'', ''Riprendiamoci la nostra Nazione'', ''Dobbiamo difenderci e reagire. Devono cominciare ad avere paura delle nostre reazioni''. Altri utenti propongono la pena capitale che riterrebbero più adatta per gli aguzzini di Desirée. E chi invita alla non-violenza o scrive che anche gli italiani commettono gli stessi reati, spesso viene contestato. Ma c'è anche chi invita a non esagerare: ''Calma ragazzi, manifestate senza fare casini, altrimenti passiamo sempre come violenti e nazisti'' scrive infatti un militante.
Una cittadina che vive nel quartiere di San Lorenzo afferma che ''i centri sociali si stanno organizzando'' per respingere i militanti forzanovisti. Vista la tensione tra i due schieramenti, teme che si possano verificare gravi disordini. La sezione locale dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia sta chiamando a raccolta le realtà associative, sindacali e democratiche in una contro-manifestazione che si terrà a Piazza dell'Immacolata (all'interno dello stesso quartiere). Infine, la presidente del municipio I, Francesca Del Bello, ha inviato una comunicazione in Prefettura e alla Questura per impedire che il gruppo d'estrema destra sia autorizzato a svolgere il corteo. Del Bello invita ad evitare strumentalizzazioni in merito a ciò che è accaduto a Desirée Mariottini e a lanciare un ''segnale forte che richiami innanzitutto al rispetto della legalità''.