"Per quanto riguarda l'unione della sicurezza c'è un ampio accordo tra i Paesi membri per le proposte della Commissione - ha aggiunto - e vorrei che entro la fine dell'anno ci fosse un accordo per la riforma del sistema di Dublino, una riforma che non può più attendere. E' necessario avere un accordo sul contenuto esatto per la protezione delle frontiere esterne"
"Non possiamo lasciare da soli alcuni Paesi vicini per motivi geografici alla fonte migratoria ad affrontare la crisi dei migranti; o capiamo questo o ci condanniamo al reinserimento delle frontiere interne nell'Ue, ed è per questo che la Commissione crede nella revisione del sistema di Dublino. Possiamo affrontare il problema solamente con un'ampia solidarietà europea". Lo ha detto il vicepresidente della commissione Ue Frans Timmermans oggi a Strasburgo.
"Il nostro continente fratello, l'Africa, è al cuore del problema ma deve essere anche la soluzione - ha aggiunto -. Penso che la sfida che stiamo affrontando creando un ponte nel Mediterraneo è paragonabile alla sfida dei nostri nonni che hanno superato il Reno dopo la Seconda Guerra mondiale o quello che abbiamo affrontato noi, superando l'Elba dopo il muro di Berlino. Non basta e non può andare una soluzione basata sui muri o sulla protezione delle frontiere esterne"
(ANSAEUROPA)