PADRE ZANOTELLI: SALVINI E' UN GENIO MALEFICO

Il missionario pacifista padre Alex Zanotelli (foto), interviene sulla vicenda della nave che, al momento, ha ottenuto solo l'autorizzazione a buttare l'ancora davanti a Siracusa per mettersi al riparo dalle condizioni meteo avverse, osserva: "Il sindaco di Siracusa deve disobbedire e accogliere questi poveri diavoli".
Salvini ha chiuso a qualsiasi ipotesi di accoglienza facendo sapere di avere scritto al governo olandese. "Da missionario e da prete - dice padre Zanotelli - ricordo che il più grande peccato secondo la Bibbia è la non accoglienza. Il non accogliere i poveri poi è ancora più grave". Il sacerdote riflette anche sul gesto del sindaco di Siracusa che si è detto pronto all'accoglienza e ha scritto al ministro Toninelli per chiedere l'ok all'attracco della Sea Watch: "Il sindaco di Siracusa che disobbedisca e li accolga. I porti sono aperti, non si è mai visto un documento scritto di Salvini o di Toninelli che dichiari che i porti sono chiusi. A questo punto, di fronte a tanto odio si passi alla disobbedienza".
Il 30 gennaio la giunta per le elezioni e le immunità esaminerà la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell'Interno sul caso Diciotti. Spetta alla politica valutare se Salvini ha difeso o meno l'interesse nazionale come ha detto qualche giurista? "Io ritengo che la politica non debba decidere - afferma il missionario -. Se un ministro ha fatto una cosa grave non spetta alla politica decidere. Ogni cittadino è soggetto alla legge, lo stesso dovrebbe valere per un ministro, tanto più se decide di rinunciare all'immunità. Lo convochino e lo processino".
Il missionario pensa alle condizioni del mare e a quelle in cui si trovano i profughi della Sea Watch: "Mi dicono che ci sono onde altissime. E' incredibile tutto questo odio. Salvini l'ho definito in tanti modi, ho utilizzato anche brutte espressioni, che non voglio ripetere, ma è un genio malefico. Questi sono atti criminali e anche se vengono fatti dal governo vanno giudicati come tali".