Aics. Cinema all'aperto in Senegal, Costa d'Avorio, Guinea, Gambia, Nigeria e Sudan.

lo ha presentato Leonardo Carmenati, vice-direttore dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), che promuove il progetto.
Cinema d'animazione e cinema muto, quindi, scelti "perche' il cinema nasce cosi', e per 'loro' e' come se fosse la nascita del cinema" sottolinea Carmenati. "Una questione legata alla 'prima volta' che vedono un film: in molti dei villaggi africani attraversati dal progetto 'Cinemarena' neanche la televisione arriva, o arriva molto poco".
A margine delle proiezioni saranno realizzati anche questionari per comprendere le motivazioni di chi intende emigrare. Secondo Carmenati, "capire le ragioni per cui le persone migrano e' fondamentale per capire come evitare di dar loro inutili speranze, agevolare le loro aspirazioni in Africa e capire quali sono le potenzialita' che ci sono in Europa e in Italia".
Ai film di 'Cinemarena' si accompagneranno i video del progetto informativo "Aware Migrants" dell'Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim). Dice Federico Soda, resposabile per l'agenzia dell'Ufficio di coordinamento per il Mediterraneo. "'Aware Migrants' usa testimonianze di migranti che hanno fatto questo viaggio verso l'Italia e racconta le loro esperienze e difficolta' nel deserto, le violenze subite in Libia, la traversata in mare" spiega Soda. "Sono clip molto emozionanti, perche' mostrano una persona che ha vissuto tutto questo e che lo racconta".
(Dire)