E' sorprendente che i soliti noti della catatonica sinistra cadano dal pero e principino a strillare.
A Silvio Berlusconi la politica è sempre solo servita per mettere al riparo le sue aziende, i suoi danè, il suo way of life.Altro che rivoluzione liberale o cose del genere!
Il semaforo verde dato al Truce Salvini per le nomine Rai corrisponde a codesta filosofia: io do una cosa a te e tu ne dai una a me.
Il prossimo 29 settembre Berlusconi compirà 82 anni, i bene informati sussurrano che non goda più di ottima salute ed è desideroso di ritagliarsi un ruolo di padre nobile del cdx. Siccome non sembra essere neppure più molto lucido il sospetto è che Salvini lo blandisca contando sulla disillusione del suo intelocutore, ormai consapevole, sondaggi alla mano, che la di lui creatura politica, Forza Italia, nonostante gli sforzi dell'erede designato Antonio Tajani, è rantolante.
Il Truce gli le fa buone ma intanto tesse la tela dell'internazionale nera con la benedizione di Steve Bannon, l'acquiescenza di Giorgia Meloni e lo sgomento del PPE che rischia seriamente di restare senza rappresentanza politica in Italia. Il che significherà la fine del cdx e la nascita della Destra nazionalista, sovranista e xenofoba.
Le liste per le prossime europee saranno la prova del nove che ci dirà se il disegno neofascista di Salvini andrà a buon fine.
Purtroppo le premesse ci sono tutte.
Al sciur Berlusconi resterà la consolazione di avere per l'ennesima volta messo al riparo da brutte sorprese la sua "roba".
E'il regalo di compleanno di Salvini.