Massimo Cacciari spiega i motivi dello scontro con la ministra della pubblica amministrazione Giulia Bongiorno: "Sta diventando un senso comune che sull'altare di una malintesa politica della sicurezza si faccia strame dei principi fondamentali dell'Europa".
"Se un ministro manco afferra la questione e dice 'vabè, c'è la legge e me ne frego dei diritti umani', allora la questione sta diventando di una gravità spaventosa. Ormai c'è un senso comune a cui è indifferente che vi siano bambini e donne che navigano per i mari, e migliaia che sono in lager peggio di quelli nazisti, forni crematori esclusi. Il fatto che tutto questo venga preso con completa indifferenza è una catastrofe".
(E.P.)