“Jeroen Dijsselbloem, ex presidente dell’Eurogruppo e ora consigliere strategico del meccanismo europeo di stabilità, in un’intervista all’emittente televisiva americana Cnbc, invita apertamente i mercati a lanciare un attacco alle finanze italiane, spiegando loro anche come devono fare”. Si apre con queste parole il video postato dalla pagina facebook del Movimento 5 Stelle Europa, dal titolo “Golpe finanziario contro l’Italia”.
Secondo gli autori del video “non potendo usare il metodo Grecia, Dijsselbloem spiega che l’unico modo è dare ordine a Draghi e la Bce di far salire lo spread per portare al fallimento le banche italiane, già riempite di titoli di Stato”.
Una ricostruzione che però non trova riscontro in quanto realmente detto da Dijsselbloem durante l’intervista. Il politico olandese, infatti, prima spiega le grandi differenze tra la crisi greca e una possibile crisi italiana e la necessità, per il nostro paese, di capire che una crisi economica avrebbe gravi conseguenze interne ancor prima che esterne.
Parlando della manovra, rigettata dalla commissione, Dijsselbloem “Guardando a quello che hanno messo sul tavolo, la commissione non aveva alternative che mandarla indietro. Ma questa non è la fine, è solo l’inizio di un processo di negoziazione tra Bruxelles e lo stato membro”. In questo processo di negoziazione, secondo Dijsselbloem, “la Commissione non è sufficiente, ma devono essere coinvolte anche le autorità bancarie”. Nessuna intenzione di aizzare un golpe finanziario contro l’Italia, quindi, ma la volontà di “far comprendere i rischi” per il paese.
Sulla situazione delle banche, Dijsselbloem infine aggiunge: “Le banche maggiori sono in ottima forma. Hanno ancora grandi stock di non-performing loans, ma stanno lavorando per liberarsene. Per farlo, però hanno bisogno di continuare sul sentiero della stabilità e della crescita”.