Nonostante l’accordo tra Turchia e Unione europea del marzo 2016, la rotta balcanica, seppur di meno, continua ad essere percorsa. Attualmente è sulla Bosnia che si concentra la pressione maggiore, ma le decisioni politiche prese a livello locale e l’aumento dei controlli di polizia, potrebbero portare i migranti a spostarsi ancora altrove.