Accade in Italia. Sul treno: "Non voglio stare vicina ad una negra"

E lei: "Posso vedere il biglietto"... gliel’ho fatto vedere e mi fa "Ah beh io non voglio stare vicino a una negra" e si è spostata... Assurdo".“
La donna prosegue nel racconto. Gli altri passeggeri hanno immediatamente preso le difese della giovane: "L’ho subito chiamata e mi ha raccontato che un ragazzo che aveva assistito alla scena ha preso le sue difese dicendo alla signora di vergognarsi. Dubito che lei lo abbia fatto ma se ne e’ andata. Come dovrebbero fare tutti i razzisti: andarsene", continua.
"Perché, che ne siano consapevoli o no, il mondo di oggi e del futuro e’ questo: un insieme di persone di tutti i colori, di diverse lingue, di culture differenti. Non solo nelle strade, negli autobus, nei treni o negli aerei ma anche nel business, nella finanza, nella moda, nelle università, nello sport. Quindi, razzisti, che vi piaccia o no, avete già perso!", conclude.
A raccontare quest'ennesimo episodio di razzismo è Paola Crestani Presidente del Ciai (Centro italiano aiuti all'infanzia).
Vittima dell'episodio è stata la figlia (Foto