POLIZIOTTO BUONO, POLIZIOTTO CATTIVO E MUSCAT

L'Odissea della nave da due settimane in malìa del mare, repinta da un'Europa senza pietà, morale e vergogna, forse sta per finire.


Forse perchè il tardivo intervento del vicepremier Di Maio, intervenuto dopo il gesto disperato di un migrante che si è gettato in mare nel tentativo impossibile di raggiungere malta a nuoto, non risolve per nulla il problema ma rischia di complicarlo perchè accogliere solo donne e bambini significa condannare gli altri migranti al proseguimanto di un calvario senza fine.
I due vicepremier italiani giocano a poliziotto buono (Di Maio) e poliziotto cattivo (Salvini) con un cinismo, una spregiudicatezza e superficialità piùuniche che rare.
Peggio di loro, se possibile, si comporta il governo maltese, guidato da Joseph Muscat (foto), sedicente laburista, che rifiuta l'attracco alla nave della Sea Watch, consentendo unicamente lo stazionamento in mare a poche miglia dal porto di La Valletta.
Ormai è cosa acclarata: al signor Muscat, contestato duramente dai delegati al congresso del Pse dello scorso dicembre a Lisbona, dei migranti non glie ne frega nulla impegnato com'è a favorire la naturalizzazione di decine di sauditi.
Solo nel 2018 ben 62 sauditi, membri delle famiglie più ricche del regno, sono divenuti cittadini dell’isola dopo avere corrisposto alle autorità maltesi svariati milioni di euro.
Solo che nessuno tra costoro ha mai messo piede a Malta.
Sono arrivati solo soldi. Tanti.
(E.P.)