La gaffe del senatore Pasquale Pepe che nel suo speech nell'aula del senato si è augurato che il neopresidente brasiliano Bolsonaro provveda all'estradizione di Adriano Sofri (!) è talmente grossa che riesce persino difficile commentarla.
Ma Salvini come ha selezionato i parlamentari? Non certo sulla base della competenza.
Il caso Pasquale Pepe, il volto sudista della Lega, è esemplare: un parlamentare che, letteralmente, non sa di chi e di cosa sta parlando con voce stentorea, è un patetico incompetente che non dovrebbe essre neppure essere sindaco (cosa che invece è) del suo borgo natìo.
Probabilmente qualche suo collaboratore gli ha preparato una minuta dell' intervento che doveva svolgere in aula ma il senatore neppure l'avrà letto esponendosi al pubblico ludibrio.
Di meglio ha fatto la presidente di turno, la sora Paola Taverna(foto), la pasionaria grillozza, che nella presente legislatura occupa l'ufficio di vicepresidente del Senato, la quale non sapendo di chi e di cosa stesse (stra)parlando il collega, a seguito delle proteste in aula, lo ha ripreso con un argomento risibile, aggiungenndo gaffe a gaffe.
Un tempo, neanche troppo lontano, tra i banchi del Senato della repubblica, sedeva il fior fiore della classe politica e intellettuale del Bel Paese.
Poi sono arrivati i Razzi e gli Scilipoti. Sembrava che con loro si fosse toccato il fondo.
Purtroppo al peggio non c'è mai fine. (E.P.)
(E.P.)