Regno Unito. Jeremy Corbyn confermato leader dei Labour. Ora un referendum antiBrexit?

I militanti del Labour britannico hanno rieletto Jeremy Corbyn (69 anni) leader del partito dopo la svolta a sinistra dello scorso anno.
Corbyn ha ottenuto oltre il 60% dei consensi al congresso che si svolge a Liverpool, staccando l’unico rivale, Owen Smith.

Corbyn si è rivolto agli oppositori interni: “Abbiamo molte più cose in comune di quelle che ci dividono. Per quanto mi riguarda, mettiamo da parte i problemi del passato e continuiamo con il lavoro da fare insieme per il nostro partito”.
Gran parte della vittoria è dovuta ai 300.000 nuovi iscritti dalla scorsa estate, molti dei quali sono attratti dalle sue posizioni anti-guerra, anti-austerità, lontane dal centrismo di Tony Blair.
Corbyn si dice pronto a sostenere un secondo referendum sulla Brexit, se il partito lo deciderà. Un'apertura più dovuta che voluta visto che in realtà Corbyn preferirebbe tornare alle urne per elezioni politiche anticipate piuttosto che per un nuovo referendum.
Ma a parlare sarà il partito, il Congresso annuale a Liverpool dove la Brexit è uno dei temi fondamentali mentre per le strade si manifesta a favore di un nuovo referendum: il 26 settembre verranno tirate le somme dei 3 giorni di discussioni e si voterà un testo finale che potrebbe riservare sorprese visti gli ultimi sondaggi di "Yougov" secondo cui una altissima percentuale di persone nel partito è favorevole a un nuovo referendum; addirittura il 74%, in caso di nuove elezioni, vorrebbe che fosse uno dei punti del programma elettorale.
"È venuto il momento di ascoltare gli 1,4 milioni di elettori del Labour che sono passati dal voler lasciare l'Unione al voler rimanere, i 2 milioni di giovani che non hanno potuto votare per il loro futuro - ha detto l'eurodeputata Clare Moody - Un voto popolare è quello che vogliono i membri del partito e i nostri elettori". Dichiarazioni che dovranno fare i conti con le due aree del partito, diviso fra gli europeisti convinti e quelli molto più tiepidi, Corbyn in prima fila.
A Liverpool è in corso l'ardua impresa di trovare una sintesi
(Euronews-Askanews)