BREXIT. PASSA L'EMENDAMENTO BRADY SUL BACKSTOP. MA DA BRUXELLES ARRIVA LO STOP: NON SI RINEGOZIA

La Camera dei Comuni ha approvato con 317 voti a favore e 301 contrari l'emendamento presentato dal deputato conservatore, Graham Brady, che propone di sostituire, all'interno del testo di accordo sulla Brexit, il meccanismo di backstop con "soluzioni alternative per evitare un confine rigido" tra Ulter ed  Eire. La premier Theresa May aveva chiesto ai parlamentari Tory di appoggiare questo emendamento, che ora le permetterà di andare a Bruxelles con il sostegno di Westminster per rinegoziare l'accordo di divorzio.
May ha confermato alla Camera dei Comuni l'impegno a cercare di riaprire i negoziati con l'Ue per ottenere garanzie "legalmente vincolanti". Negoziati che, ha precisato la premier, non saranno facili".
Ma da Bruxelles arriva un nuovo stop: "L'accordo di Brexit è e rimane il migliore e l'unico modo per garantire un ritiro ordinato del Regno Unito dall'Unione Europea. Il backstop è parte di questo contratto e non è aperto per la rinegoziazione", ha fatto sapere un portavoce del presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.