Zona artigianale: raddoppia il numero dei richiedenti dei lotti
Nell’arco del semestre Luglio- Gennaio si sono quasi raddoppiate le richieste di vendita dei lotti da assegnare della zona artigianale di C/da Bellia. Un trend in crescita che fa registrare un aumento da 8 richiedenti - registrato fino al mese di Luglio 2015 - a ben 16 in questo mese. Ha renderlo noto l’assessore allo Sviluppo economico e alle Attività produttive, Valentina Nicotra, mostrando grande soddisfazione per le misure di recente proposte che di certo hanno contribuito a una maggiore manifestazione di interesse da parte di imprese e ditte, locali e non. La manovra - quella proposta nei giorni scorsi riguardante la riduzione del prezzo di vendita dei lotti da 32 euro al mq a 28 euro al mq unite alle modifiche dei modi e dei tempi di pagamento - è stato un fattore determinante nel aver contribuito al trend in crescita e, senza dubbio, anche a stimolare gli investimenti nel territorio.
“L impegno costante dell'amministrazione comunale, in merito all'avvio delle procedure di acquisto definitivo dei lotti all'interno dell'area artigianale – dichiara Valentina Nicotra - ha permesso di raggiungere un importante traguardo. Un'area considerata ormai "abbandonata" potrà finalmente partecipare attivamente allo sviluppo economico del comune. Infatti, le misure poste in essere di recente contribuiscono ad attrarre quella porzione di domanda ormai divenuta statica e stagnante. L'ufficio preposto ha già ricevuto il doppio delle domande rispetto agli anni passati: ben 16 richieste di acquisto tra artigiani e commercianti, locali e non, molti dei quali sono intenzioni ad acquistarne più di uno. Si auspica che questo sia solo l'inizio di un processo di cambiamento che riesca a stimolare investimenti nel territorio”.
Attualmente non è consentito essere a conoscenza degli interessati ai lotti per ragioni di privacy, ma la convocazione prevista per giorno 8 Febbraio degli artigiani richiedenti permetterà di sapere di più.
Al via l’assegnazione dei lotti dell’area artigianale di c/da Bellia
Si riapre lo scenario dell’assegnazione degli spazi . Una vera corsa quella dell’Amministrazione per arrivare così ai tanto attesi contratti d’acquisto dei lotti.
E difatti, una volta resa l’area della zona artigianale finalmente accessibile per gli acquirenti dei lotti e di tutti i residenti della zona, l’Amministrazione Miroddi ha proceduto - contemporaneamente - a formulare un “atto di indirizzo” agli Uffici per l’assegnazione dei lotti di C/da Bellia.
“Accelerare e semplificare le modalità di assegnazione, consentendo in tal modo di soddisfare immediatamente le richieste, riducendo i tempi di attesa determinati da un iter burocratico a volte troppo lungo”. Questo l’intento reso noto dall’Amministrazione Comunale sostenuto anche con l’impegno diretto dell’Assessore alle Attività Produttive, Valentina Nicotra.
Quel che si legge nell’avviso pubblico appare chiaro e molto semplificato. Riguardo ai possibili interessati, “Posso presentare istanza le imprese artigiane (legge 8 agosto 1985 n. 443), le imprese commerciali che esercitano commercio all’ingrosso, enti pubblici e aziende a partecipazione statale”.
Mentre per quel che riguarda la trasmissione delle domande di assegnazione, l’unica modalità sarà tramite l’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., correlate da un business plane e dalla documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti.
Ma attenzione, i tempi di invio diventano risolutivi. Questo perché l’aggiudicazione degli spazi dell’area avverranno secondo ordine d’arrivo delle domande e fino ad esaurimento dei lotti.
PIP, Amministrazione Comunale: “In itinere il rilancio dei lotti”
Dopo la fase di stallo della area PIP e la recente ultimazione dei lavori di asfaltatura dei lotti di c/da Bellia, l’obiettivo adesso della Amministrazione Comunale è quello di lanciare in mercato i lotti per così attivare la tanto attesa zona artigianale.
E cosi, in settimana il Comune intavolerà ciò che si sperava da tempo, ma che a lungo si è dovuto attendere a causa di lungaggini burocratiche e difficoltà economiche: creare un nuovo avviso pubblico per procedere alla cessione in proprietà di lotti fabbricabili con destinazione artigianale. Ma non è tutto qui. In itinere anche la verifica della disponibilità delle ditte che negli anni precedenti hanno manifestato interesse – che dunque hanno ricevuto una assegnazione – per concludere il contratto d’acquisto dei rispettivi lotti. Questo appunto un tassello finale per suggellare il percorso di rilancio dell’area PIP.
Per il momento, come si evidenzia nella deliberazione di settembre scorso, le ditte interessate e oggetto di prima assegnazione erano 8 a fronte di 27 lotti disponibili:
1 COMMERCIALE SRL v.Bonifacio, 19 P. Armerina Lotto assegnato: 1/A
2 LENTINI Mario c./da Bellia, snc P. Armerina Lotto assegnato: 7/C
3 DE GAETANO SANTI v. Nino Bixio, 37 P. Armerina Lotto assegnato: 7/A
4 l. E. PAFUMI LAURETTA A. v. G. Pascoli, 5 P. Armerina Lotto assegnato: 7/B
5 CEA DENTICE VINCENZO v. G. Muscarà, 101 P. Armerina Lotto assegnato: 7/C
6 ALMA GECO SRL v. E. Vittorini, 5 P. Armerina Lotto assegnato: 8/B
7 CO.SE.DlL. SRL v .E. Vittorini, snc P. Armerina Lotto assegnato: 10/A
8 SAGLIMBENI COSTR. SRL v. Bellia, I P. Armerina Lotto assegnato: 1/8.
Per una superficie totale di mq. 28.189 di cui mq. 14.432 di superficie coperta, i restanti 19 lotti, attualmente disponibili, sono distribuiti in 10 isolati, numerati da 1 a 10. Volendo precisare, gli isolati da 1 a 8 contengono ciascuno tre capannoni modulari, mentre l’isolato n. 9, situato all’estremo sud-est, ne contiene due e, in ultimo, l’isolato n. 10, situato al vertice meridionale dell’area, ne contiene uno.
L’ultimazione dei lavori è un importante passo in avanti per il rilancio dell’area che aveva visto la sua realizzazione con la precedente amministrazione Nigrelli e che vede, oggi, il suo completamento con quella di Miroddi. Sebbene ci sia stato molto da attendere, è rilevante che opere di urbanizzazione primaria, come queste, vedano un completamento nonostante un passaggio amministrativo.